Fonte : biccy di 4 lug 2024

Massimo Bossetti documentario per Netflix su Yara Gambirasio | Sono innocente

Massimo Bossetti, documentario per Netflix su Yara Gambirasio: “Sono innocente” (Di giovedì 4 luglio 2024) Condannato all’ergastolo per aver ucciso Yara Gambirasio, Massimo Bossetti – che da sempre si proclama innocente – nei mesi scorsi ha collaborato con Netflix per la realizzazione di un documentario che uscirà il prossimo 16 luglio dal titolo Il Caso Yara – Oltre Ogni Ragionevole Dubbio. Come da titolo, infatti, l’uomo si è beccato l’ergastolo perché considerato colpevole “oltre ogni ragionevole dubbio” fra test del dna, macchie di sangue e oggetti sequestrati, ma nonostante questo lui continua a dichiararsi innocente. A intervistare Massimo Bossetti presso il carcere di Bollate Sono stati lo scrittore Carlo Gabardini, lo sceneggiatore di Sanpa Gianluca Neri ed Elena Grillone che firma la docuserie. Il settimanale Oggi, che ha visto in anteprima Il Caso Yara – Oltre Ogni Ragionevole Dubbio, ha scritto che “la sensazione è che volesse raccontare la sua storia dopo averlo sentito fare da altri per anni.
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Notizie su altre fonti
  • Omicidio Yara, parla Massimo Bossetti: “Mi hanno incastrato” - E infatti la prima cosa che Bossetti ha detto prima di proclamarsi innocente, è stata: «Era da tanto tempo che aspettavo questo momento». Massimo Bossetti lo ha fatto in tre occasioni: parlando della moglie Marita, dei loro figli e dell’ergastolo.  Il settimanale «Oggi» ha dato delle anticipazioni su quanto detto da Massimo Bossetti sull’omicidio di Yara Gambirasio. tvzap
  • Il caso Yara Gambirasio arriva su Netflix, Massimo Bossetti: “Era da tanto tempo che aspettavo questo momento” - E nfatti, la prima cosa che Bossetti dice a favore di camera è: “Era da tanto tempo che aspettavo questo momento. Dopo la sua scomparsa da Brembate di Sopra il 26 novembre 2010, e ancor più dal 2014 con l’arresto di Massimo Bossetti, la sua storia ha diviso l’Italia. L’indagine di Netflix non tralascia gli aspetti controversi dell’inchiesta: dai campioni di DNA comparati per errore a quelli analizzati con kit scaduti, dal video del furgone di Bossetti “confezionato a scopo comunicativo” ai campioni di DNA di Ignoto 1 distrutti per incuria. ilfattoquotidiano
  • Dieci anni fa l’arresto di Massimo Bossetti: fu la svolta nel caso Yara - Bergamo. Proprio per questo la notizia del suo fermo destò molto clamore. A Bossetti si arrivò attraverso un lungo percorso, iniziato dalla scoperta che l’aplotipo Y del DNA di “Ignoto 1” era identico a quello di un frequentatore della discoteca Sabbie Mobili vicina al luogo del ritrovamento del corpo (persona estranea ai fatti e tra i circa 20mila sottoposti a prelievo del DNA in un’indagine “screening”), dal quale, tramite l’esame di vari soggetti del ramo familiare con profilo genetico via via più strettamente correlato, si risale a Giuseppe Guerinoni, autista di autobus di Gorno deceduto nel 1999, identificato come il padre naturale di “Ignoto 1”. bergamonews
Video di Tendenza
Video Massimo Bossetti
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