Fonte : ilgiornaleditalia di 5 lug 2024

Chiara Ferragni e uova di Pasqua chiusa istruttoria Antitrust | Se non darà 12mln a I Bambini delle Fate multa fino a 10mln

Chiara Ferragni e uova di Pasqua, chiusa istruttoria Antitrust: "Se non darà 1,2mln a I Bambini delle Fate, multa fino a 10mln" (Di venerdì 5 luglio 2024) chiusa l'istruttoria dell'Antitrust sul caso delle uova di Pasqua, Chiara Ferragni dovrà versare 1,2 milioni di euro all'impresa sociale "I Bambini delle Fate". Se non lo farà rischia una multa fino a 10 milioni di euro e se continuerà a non pagare può essere sanzionata anche con la sospensione l’at .
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  • “Sta crollando tutto”. Chiara Ferragni, nuove brutte notizie. E anche tensioni con la mamma per un uomo - Nome che non può esser svelato e situazione che preoccupa la signora Di Guardo”. Mentre dal punto di vista sentimentale Chiara Ferragni sembra aver ritrovato l’amore con l’ortopedico 31enne Andrea Bisciotti la sfera professionale le riserva altri dispiaceri. Cosa faranno i dipendenti licenziati? “Ricollocarsi per chi ha sul Curriculum il nome dell’azienda della Ferragni è un danno. caffeinamagazine
  • Chiara Ferragni, l’esperto la difende in un libro: “La donazione c’è stata” - L’influencer si vivifica soltanto così. “Tutti gli italiani che si scoprono buoni, solo lei è cattiva, solo lei ce l’ha con i bambini malati. “Gli influencer prefigurano un futuro in cui il lavoro cambierà. “Questa vicenda ha dato alle aziende un alibi per non fare più beneficenza. “L’influencer che non è odiato è un influencer morto. Rappresentano un nuovo modo di fare pubblicità che sfida i vecchi spot delle agenzie pubblicitarie. calcioweb.eu
  • Chiara Ferragni, l'esperto la difende in un libro: "La donazione c'è stata" - "Balocco ha fatto esattamente questo con la sua donazione di 50. Operazioni che non sono sempre facili. 000 euro all'ospedale prima di iniziare la campagna, non si può parlare di pubblicità ingannevole. Rappresentano un nuovo modo di fare pubblicità che sfida i vecchi spot delle agenzie pubblicitarie. È una cosa ridicola". C'è poi l'odio social. "Le campagne contro l'Aids, il cancro al seno o per i bambini malati spesso non ricevono un'accoglienza calorosa dal pubblico. liberoquotidiano
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