Cinema sotto le stelle al Gran Reno. Incontri con registi e attori (Di venerdì 5 luglio 2024)
Si apre oggi a Casalecchio l’arena Cinematografica estiva più frequentata della provincia bolognese. Sul Grande schermo allestito nel terrazzo panoramico del centro commerciale Gran Reno capace di 500 posti in programma Povere creature! Il film di Yorgos Lanthimos vincitore del Leone d’oro e di 4 premi Oscar apre la ventitreesima rassegna promossa con il patrocinio del Comune di Casalecchio, della Fondazione Cineteca di Bologna e della Fice (Federazione Italiana Cinema d’essai). Fino al 31 agosto un cartellone che propone il meglio dell’ultima stagione Cinematografica: prime visioni, come ‘Cattivissimo me 4’ in sala il 7 agosto in anteprima nazionale, e poi Incontri con registi, attori e critici. E in più uno sguardo verso l’inclusività e la condivisione.Leggi tutta la notizia su ilrestodelcarlino
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- La quarta stagione di The Chosen, sulla storia di Gesù, personaggio terreno come i suoi umanissimi apostoli, da oggi e per pochi giorni si potrà vedere sul grande schermo. Ecco dove e come - Incontriamo così il rabbino Nicodemo (Erick Avari) e sua moglie Zohara (Janis Dardaris), in visita alle congregazioni religiose della città di Cafarnao. È questa la parte interessante della serie, il racconto di una rivoluzione religiosa che non ha alcun elemento di divino folklore ma si basa sul racconto di una verità, di una fede che travalica ogni cosa. iodonna
- Il canale in via Riva Reno rivede la luce, scoperto il primo tratto. “E’ una grande sfida” - Il tram lo avremo a metà 2026". BOLOGNA SCOPERTURA PARTE DEL CANALE DI VIA RIVA RENO PER LAVORI TRAM "Presto questo tratto sarà molto animato, una bella opportunità per tutta la città, tutta l'area sarà più bella e acquisterà valore - ha detto Lepore ai cronisti -. Il dirigente Cleto Carlini: "I lavori su tutta via Indipendenza occuperanno tutto il 2024 e tutto il 2025. ilrestodelcarlino
- La musica è finita. Il Parco “sfratta“ i grandi concerti: "È un terreno minato" - Due location, lo stadio Brianteo e il Parco, che storicamente sono state sedi di tanti importanti spettacoli musicali. Per ora non si è lavorato a una programmazione, ma abbiamo intenzione di metterci mano". "Il punto è che sul Parco vanno fatte riflessioni profonde – continua il sindaco –, la città quando si tocca il Parco va in fibrillazione: i timori che ci possano essere danni sono forti". ilgiorno
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