Fonte : lanotiziagiornale di 26 lug 2024

Il livello dei colletti bianchi dietro la strage di Cutro

Il livello dei colletti bianchi dietro la strage di Cutro (Di venerdì 26 luglio 2024) Giorgia Meloni ama ripetere nelle varie interviste di essere un’accanita innamorata della figura del giudice Paolo Borsellino. L’esempio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino “rimane uno degli elementi più simbolici di quello che mi ha spinto a fare politica”, disse la presidente del Consiglio il 19 luglio del 2023 incontrando i giornalisti in Prefettura a Palermo. Non ci sarà bisogno di spiegare quindi a Meloni che Borsellino come Falcone pagarono con la vita l’avere intuito che il potere mafioso stesse a livelli superiori rispetto ai semplici soldati dei clan. Il giorno prima di morire Borsellino passeggiando con la moglie sul lungomare di Carini le disse che non sarebbe stata la mafia a ucciderlo, della quale non aveva paura, ma sarebbero stati i suoi colleghi e altri a permettere che ciò potesse accadere.
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Notizie su altre fonti
  • livello dei Strage via D’Amelio: all’Eremo di San Vitaliano ricordati Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta - Caserta. Andrea Grassi, Questore di Caserta, del Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare, di Enrico Trapassi, Vicepresidente Nazionale di “Invisibili” e di Domenico Corvo, Presidente di “Azione e Partecipazione”. . Per l’occasione l’Eremo, è stato allestito con grafiche e immagini della strage, nonché opere realizzate dai giovani artisti del territorio, Sofia Battiloro, Mario Cresci e Ludovica Di Virgilio. casertanotizie
  • livello dei “Paolo Vive”: la fiaccolata per Borsellino. A Palermo un popolo in marcia contro la mafia - L’esempio di Caivano deve essere esportato in tutte le periferie degradate. In questo 19 luglio vogliamo ribadire il nostro impegno nella lotta a qualsiasi forma di droga”. Fu proprio Borsellino, in vita, a scagliarsi contro qualsiasi ipotesi di legalizzazione della droga. . “Lo facciamo ancora un volta gridando sempre più forte la nostra richiesta di verità su quello che accadde dopo quel 19 luglio del 1992: il più grande depistaggio della storia d’Italia”, ha proseguito la deputata di FdI, per la quale “forse non si arriverà a una verità giudiziaria, ma certamente la verità storica è un dovere cercarla ed è un dovere trovarla, per Paolo Borsellino, per gli uomini e le donne che morirono in quella strage e per le loro famiglie che hanno fatto di un dolore personale grandissimo la spinta emotiva per un impegno civico”. secoloditalia
  • livello dei Chi faceva parte della scorta di Paolo Borsellino? - La sua è una sorte particolare e beffarda. Agostino Catalano aveva 43 anni ed era il capo scorta. Come hanno fatto propri i cinque “ragazzi” di Borsellino che con il giudice hanno condiviso ideali, considerazioni, quotidianità e una fine tragica. Dopo che i suoi genitori ritornano in Italia, entra nella Digos e prende servizio nel nucleo anti-sequestri a Trieste. cultweb
  • “Una Rosa nei venti” di Vespertino e Milici: con l'ultima replica a Vicari chiude Dest'arte 2024 - Si conclude a Vicari il festival intercomunale delle arti performative “Dest’Arte”, organizzato dalla cooperativa Agricantus di Palermo, quest'anno nell'edizione speciale “Una rosa nei venti - omaggio ... palermotoday

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  • Vandalizzati simboli dedicati a Falcone e Borsellino: la denuncia - Vandalizzati la scorsa notte, a Napoli, due simboli dedicati a Falcone e borsellino. Secondo quanto rende noto il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, è avvenuto in largo Mad ... napolitoday

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