Fonte : europa.today di 29 lug 2024

La Corte Ue salva i lupi | Le regioni non possono decidere che è concesso cacciarli

La Corte Ue salva i lupi: "Le regioni non possono decidere che è concesso cacciarli" (Di lunedì 29 luglio 2024) Non sta alle regioni stabilire se i lupi possono essere cacciati, ma le regole comunitarie di conservazione degli animali, alle quali le istituzioni locali non possono stabilire delle deroghe di propria iniziativa. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia dell'Ue che ha chiesto il rispetto della
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  • Corte salva Ora i Rom possono picchiare le figlie. Incredibile sentenza della Corte d’Appello di Torino. Ecco le motivazioni - E’ un fatto gravissimo e un precedente pericolosissimo: da un lato si certifica che i campi Rom sono un contesto dove la violenza è all’ordine del giorno, dall’altro si sdogana la violenza contro donne e bambini proprio perché in quel contesto è normale. C’è il rischio che si legittimi la violenza e gli abusi di un popolo che rifiuta sistematicamente qualsiasi percorso di integrazione e rimane, volontariamente, ai margini della società in vere e proprie zone franche. thesocialpost
  • Corte salva La Corte di Giustizia dell’Ue: “Se Ilva provoca danni alla salute, va fermata. Non si possono prorogare le autorizzazioni” - In caso di violazione delle condizioni di autorizzazione all’esercizio dell’installazione, il gestore – conclude la Corte – “deve adottare immediatamente le misure necessarie per garantire il ripristino della conformità della sua installazione a tali condizioni nel più breve tempo possibile”. “Pertanto, la valutazione dell’impatto dell’attività di un’installazione come l’acciaieria Ilva su tali due aspetti deve costituire atto interno ai procedimenti di rilascio e riesame dell’autorizzazione all’esercizio”. ilfattoquotidiano
  • Corte salva “I Paesi dell’Unione europea non possono rifiutarsi di riconoscere i cambiamenti di genere”: la sentenza della Corte Ue - L’avvocato generale Jean Richard de la Tour ha osservato innanzitutto, “che i fatti all’origine alla controversia di cui è investito il giudice rumeno si sono verificati prima della Brexit o durante il periodo di transizione ad essa successivo. Fondandosi sul suo diritto di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio dell’Unione, il cittadino romeno in questione ha chiesto a un tribunale di Bucarest di ordinare l’adeguamento del suo atto di nascita al suo nuovo prenome e alla sua identità di genere riconosciuta in via definitiva nel Regno Unito. ilfattoquotidiano
  • Piacenza protagonista a Venezia con il corto di Marco Bellocchio “Se posso permettermi” - A questo punto occorre digitare “PiacenzaSera” e poi in alto a destra su iscriviti. Domani, domenica 1° settembre al Lido di Venezia, è il giorno di “Se posso permettermi / capitolo II”, il ... piacenzasera

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  • Steamboat Willie: il conturbante trailer della parodia horror di Topolino è online - gli studios rivali sono ancora molto limitati in ciò che possono fare e il più piccolo passo falso potrebbe portare a un'enorme causa legale). Una delle parodie che ha attirato maggiormente ... movieplayer

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