Venezia 2024, quando tutto sembra funzionare con vigore, il film naufraga senza più capo né coda: la recensione di Campo di Battaglia di Gianni Amelio (Di sabato 31 agosto 2024)
In Sala Grande al Lido di Venezia, dopo la prima proiezione di Campo di Battaglia, film diretto da Gianni Amelio e prima produzione italiana in Concorso al Festival di Venezia, l’altoparlante ha annunciato che è stato smarrito il filo del discorso nella composizione drammaturgica del film.
Chi lo ritrovasse, ha concluso l’annuncio, è pregato di riportarlo nella cabina di proiezione per le prossime repliche. Peccato, perché Amelio aveva apparecchiato la tavola per un compunto, umanista, disperante film storico, nella sua oramai consolidata maniera calligrafica e raffinata regalandoci quasi un’ora di Campo di Battaglia che non ammetteva borbottii o distrazioni. Una mano sanguinante che emerge invisibile da una catasta di cadaveri di fanti sul fronte italiano della prima guerra mondiale, dopo la momentanea disfatta, apre il film.Leggi tutta la notizia su ilfattoquotidiano
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Campo di battaglia a Venezia 2024: Alessandro Borghi e Gianni Amelio parlano del loro film su due medici al fronte - E ogni giorno non sapevo esattamente cosa sarei andata a raccontare. com/IUqppMmyMn
— fra (@apijaergelato_) August 31, 2024
Federica Rosellini prende la parola spiegando per immagini cosa vivono i personaggi del film, sia per quanto riguarda le loro emozioni che gli ideali.
“Questo è un film che ha due elementi, la neve e il fuoco. Sono le loro contraddizioni il motore della storia. cinemaserietv- Leurs enfants après eux: la recensione del film di Zoran e Ludovic Boukherma – Venezia 81 - Cinefilos. Eppure, nei pensieri di Anthony, resta inalterata la fascinazione per la bella coetanea interpretata da Angélina Woreth, che gli ruba il cuore, e un po’ anche la dignità, fino a quel sudato ballo finale, in cui il ragazzo finalmente fiorisce e il padre, ubriaco, deluso, abbandonato, muore definitivamente, pur fiero di un figlio che non ha mai amato come avrebbe dovuto. cinefilos
L'attore di Supersex è protagonista di Campo di battaglia di Gianni Amelio, il primo film italiano in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia - Dall’altra c’è l’amico d’infanzia Stefano (Gabriel Montesi), un burocrate che conta di fare il grande passo in politica, che odia gli autolesionisti, perché «la guerra è un dovere». Si tratta di Campo di battaglia di Gianni Amelio (nelle sale dal 5 settembre). Abbiamo parlato di Giulio, il mio personaggio, un anno e mezzo prima di iniziare le riprese, è stata una lunga preparazione che ti responsabilizza». iodonna
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- Venezia 81, Campo di Battaglia: Gianni Amelio scava nel passato trovando il presente - E presto contagia anche la popolazione civile. NON UN film DI GUERRA MA SULLA GUERRA Amelio mette in scena una storia urgente che vuole ribadire ancora una volta gli effetti disastrosi che la guerra ... rtl
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