Il muro non ferma l’acqua. Il Borgo sprofonda ancora nell’incubo e si allaga per la terza volta (Di venerdì 20 settembre 2024)
La prima, 2-3 maggio 2023: quando il quartiere si è scoperto fragile. La seconda, 16-17 maggio 2023: quando l’acqua ha raggiunto livelli impensabili. E poi la terza, 18-19 settembre 2024: quando è sembrata la regola, e non più l’eccezione. Nella zona di via Cimatti, a Faenza, la sensazione è che non ci sia scampo: il Marzeno vuole quel pezzo di centro abitato, dove vivono circa 700 persone. E non c’è verso di fargli cambiare idea. E pensare che mercoledì pomeriggio il Comune aveva anche costruito in fretta e furia un muro sotto al ponte della circonvallazione e un terrapieno alto tre metri per salvare il quartiere: niente da fare, l’acqua, arrivata nel cuore della notte, ha portato via tutto. E ieri mattina la situazione era pressoché sovrapponibile a quella della prima alluvione, con la zona allagata che si fermava poco prima della rotondina venendo dal centro.Leggi tutta la notizia su ilrestodelcarlino
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- Pantheon, è vero che l’acqua non entra quando piove? Ecco cosa c’è di vero dietro questa leggenda - Il Pantheon non è stato coperto per vari ragioni tra cui fare entrare un fascio di luce per consentire gli studi di astronomia. . La cupola è stata realizzata con calcestruzzo mescolato a tufo e pietra pomice costruito su una cassettatura in legno, sale a rosoni che vanno a rimpicciolirsi, convergendosi verso il centro ed è in quel punto che si trova l’apertura, chiamata oculus di circa 9 metri di diametro. funweek
Interruzioni dell’Acqua a Roseto: Ecco Dove e Quando per i Lavori di Ruzzo Reti - Inoltre, l’interruzione riguarderà anche le aree tra via Mezzopreti angolo SS 16 e via Fonte dell’Olmo angolo SS 16. 11 settembre: Serbatoio Campo a Mare: le utenze di Campo a. Ecco i dettagli delle interruzioni programmate: 10 settembre: Serbatoio Centrale e Sud: saranno coinvolte tutte le utenze comprese tra via Mezzopreti angolo SS 16 e via Adriatica angolo SS 16, nonché le zone limitrofe. abruzzo24ore.tv- Quando a riva si pescava l’acquadella - A cura di Carlo Raggi . La si faceva vicino a riva e a tirare la rete, lunga non più di una decina di metri, erano sufficienti tre-quattro bambini. A rimanere intrappolati erano acquadelle e paganelli. La foto è del 1965, ma dagli anni Settanta questo tipo di pesca si è andato sempre più riducendo fino a scomparire a causa prima delle morie dovute alle alghe unicellulari, poi alla riduzione delle spiagge libere, infine alla poltiglia delle mucillagini. ilrestodelcarlino
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