Liberoquotidiano di 22 set 2024

Lì perché lo avevo chiamato io | Mestre il dramma del padre di Giacomo Gobbato


"Lì perché lo avevo chiamato io": Mestre, il dramma del padre di Giacomo Gobbato (Di domenica 22 settembre 2024) Morto, ucciso a coltellate dopo che aveva difeso una donna rapinata: così Giacomo Gobbato ha perso la vita a Mestre, l'assassino è un uomo di origine moldava che ha ferito anche un amico di Giacomo, per poi aggredire, colpire e rapinare anche un'altra donna prima di essere fermato. E dopo la tragedia, ecco le parole del padre di Giacomo, Luca Gobbato, che parla in una straziante intervista al Corriere della Sera. "Ha fatto una ca***, ma proprio una grande ca***, con la "C" maiuscola. Ma lo ha fatto perché lui era così, non poteva essere diversamente. Giacomo si buttava nelle cose, d'istinto, senza pensarci", ha spiegato riferendosi al dramma. "Se c'era da aiutare si lanciava, senza ragionare sui pericoli. Amava e si faceva amare", aggiunge il padre. Quindi, Luca Gobbato spiega perché il figlio si trovava in quel luogo.
perché avevo da Liberoquotidiano

Liberoquotidiano - "Lì perché lo avevo chiamato io": Mestre, il dramma del padre di Giacomo Gobbato

Leggi tutta la notizia su Liberoquotidiano
Altre notizie su "Lì perché lo avevo chiamato io": Mestre, il dramma del padre di Giacomo Gobbato. Qui puoi trovare articoli correlati e contenuti simili da fonti autorevoli per approfondire ulteriormente e restare aggiornato sugli sviluppi più recenti.
  • perché avevo Giacomo Gobbato accoltellato a Mestre, chi è l'assassino: invisibile arrivato dalla Moldavia, la droga e una vita sbandata - Di lui non si sa molto, se non che è un cittadino moldavo classe 1986 (38 anni), in Italia senza fissa dimora, che a Mestre risulta vivere di espedienti. È questo lo scarno identikit... ilmessaggero
  • perché avevo La Mestre di Giacomo ostaggio del crimine. Dal suo centro sociale al sociologo: “Perché non è (solo) questione di ordine pubblico” - Poi hanno aggiunto. “Giacomo, ma anche Sebastiano sono stati i motori della rete ‘Riprendiamoci la città‘, che un anno e mezzo fa ha portato in piazza cinquemila persone, cittadini, abitanti, commercianti, giovani. Hanno interpretato il rifiuto della demagogia securitaria, immergendosi nei processi sociali. L’uccisione di Giacomo Gobbato, 26 anni, attivista del centro sociale Rivolta, è l’ultimo episodio. ilfattoquotidiano
  • perché avevo “Se c’era da aiutare si lanciava senza pensare ai pericoli”. Parla il padre di Giacomo, accoltellato a Mestre - Luca Gobbato, il padre del 26enne accoltellato la notte tra venerdì e sabato in Corso del Popolo a Mestre. "Giacomo si buttava nelle cose, d'istinto, senza pensarci. Se c'era da aiutare si lanciava, senza ragionare sui pericoli, sulle conseguenze a cui poteva andare incontro. Era così. Amava e si faceva amare".Continua a leggere . fanpage

Dopo l'uccisione di Giacomo Gobbato, la richiesta di più sicurezza per Mestre - Cordoglio unanime per la tragedia in Corso del Popolo ma sul tema del presidio della città i commenti sono differenti. Il prefetto di Venezia, Darco Pellos: "Arresto immediato, zona presidiata" ... rainews

Domattina udienza convalida dell'accoltellatore di Giacomo - Si terrà domattina, davanti al Gip di Venezia Claudia Maria Ardita, l'udienza di convalida del fermo del cittadino moldavo, indagato per l'accoltellamento di giacomo Gobbato, morto venerdì notte nel t ... ansa

Interviene per difendere una donna, giovane muore accoltellato (NOME) - La vita del 26enne si è spezzata ieri sera per un gesto di generosità. Fatali i fendenti che gli sono stati inferti ... zoom24

Video di Tendenza
Video perché avevo
Video perché avevo
© Articolo pubblicato secondo le condizioni dell' Autore.