Tracce di Dna sul corpo di Stefano Dal Corso | svolta nelle indagini nel detenuto morto nel 2012

L’autopsia negata per ben sette volte e poi la svolta. Ma si è atteso troppo per l’esame autoptico sul corpo di Stefano Dal Corso, il detenuto morto nel carcere di Oristano il 12 ottobre 2022. L’autopsia, eseguita dopo tanto tempo, ha purtroppo riscontrato limitazioni dovute al deterioramento degli organi, impedendo un’analisi decisiva, come quelle sui polmoni, che avrebbero potuto chiarire se la morte fosse avvenuta per impiccamento atipico o strangolamento, come sostenuto da alcune testimonianze che rilasciate di una lite con le guardie carcerarie.Leggi anche: Stefano Dal Corso, dall’autopsia è svolta nelle indaginiL’esame autoptico ha rilevato che la morte di Stefano potrebbe essere compatibile sia con un suicidio per impiccamento atipico, sia con uno strangolamento, lasciando aperte entrambe le ipotesi.
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