Il documento dove si sostiene con forza la pratica fornisce alle strutture e al personale sanitario indicazioni sulle buone pratiche assistenziali postnatali che riguardano le coppie madre-neonato

Quando si avvicina il momento del parto, le future mamme cercano di raccogliere tutte le informazioni necessarie per la scelta dell’ospedale o della clinica in cui far nascere il proprio bambino. Durante queste ricerche, molto spesso una delle opzioni che porta a decidere per una o per l’altra struttura, è la presenza o meno della possibilità di tenere nella propria stanza il bambino dopo il parto, giorno e notte, senza limiti di orario. Questa possibilità, importante per le mamme, è fondamentale anche per il Ministero della Salute. Kate Middleton dalla parte delle neomamme: «Nessuna è immune da ansia e depressione» X Il rooming-in, la pratica che fa bene a mamma e neonatoAl riguardo ha infatti appena pubblicato un documento intitolato: “Benessere della coppia madre-bambino e sicurezza del neonato: il rooming-in (condivisione della stessa stanza)“, dove si sostiene con forza la pratica che prevede la continuità del rapporto madre-bambino durante la degenza ospedaliera post-parto.Leggi su Iodonna.it