Ilgiornaleditalia.it - Orban finisce il discorso al Parlamento europeo e sinistra intona "Bella ciao", Metsola li riprende: "Non siamo all'Eurovision" - VIDEO
Il discorso di Viktor Orbán al Parlamento europeo - Al centro del suo discorso ci sono stati i migranti e il controllo delle frontiere sono stati. «Sarebbe comunque una giornata fantastica per l’Ungheria». Ma ci sono diversi segnali di difficoltà per lui in patria. «Dal 2015, tutti hanno detto che sono un idiota… o in qualche modo malvagio» per aver sostenuto limiti agli ingressi dei migranti, ha detto Orbán in conferenza stampa. (Linkiesta.it)
Il video della Sinistra europea che canta Bella Ciao dopo il discorso di Orban - Articolo completo: Il video della Sinistra europea che canta Bella Ciao dopo il discorso di Orban dal blog Lettera43 . In Ucraina, cioè in Europa, imperversa la guerra, e anche in Medio Oriente e Africa ci sono guerre con un rischio di escalation. Al termine del suo discorso, gli eurodeputati della Sinistra si sono alzati e hanno intonato a gran voce Bella Ciao. (Lettera43.it)
Ue - eurodeputati della Sinistra intonano Bella Ciao dopo il discorso di Orban. Metsola li richiama : “Non siamo all’Eurovision…” - . La presidente Roberta Metsola dopo alcuni secondi ha invitato più volte gli eurodeputati a smettere di cantare. “Ok, ok, non siamo all’Eurovision…“, ha spiegato sorridendo L'articolo Ue, eurodeputati della Sinistra intonano Bella Ciao dopo il discorso di Orban. Gli eurodeputati della Sinistra, al termine del discorso di Viktor Orban alla Plenaria, hanno intonato a gran voce “Bella Ciao” ... (Ilfattoquotidiano.it)
Il discorso di Viktor Orbán al Parlamento europeo - Gli eurodeputati dei partiti centristi e di sinistra si stanno preparando alla battaglia. «La differenza è che abbiamo una maggioranza stabile in patria», ha detto, parlando di sé. . Nel dossier, si sostiene inoltre che l’Ungheria si sta rivolgendo alla Russia e alla Cina per chiedere prestiti per finanziare il debito nazionale in forte aumento. (Linkiesta.it)
Il discorso della von der Leyen per la rielezione : tra Green Deal - migranti e bacchettate a Orban. Le 30 pagine di Ursula - E la decisione sui top jobs: un accordo sulle nomine per i vertici delle istituzioni europee frutto di strategie e accordi a ridosso dell’apertura delle urne. Nell’Ue, rimarca, «dobbiamo garantire che le decisioni vengano prese oggi non danneggino le generazioni future. Per affrontare le sfide geopolitiche e migliorare la legittimità democratica, in particolare attraverso la partecipazione dei ... (Secoloditalia.it)
Video di Tendenza