La città piange Nando Dal Bologna alla Fortitudo La sua vita per lo sport

Ci ha lasciati Nando Macchiavelli. Uno degli ultimi cronisti innamorati davvero del mestiere. Uno degli ultimi testimoni diretti dello scudetto del Bologna nello spareggio dell’Olimpico del 7 giugno 1964. Nando, classe 1939, l’ho incontrato agli albori della mia storia professionale. Raccontava alla radio le partite della Fernet Tonic al sabato pomeriggio. Io, collaboratore del Carlino quasi al debutto nel mondo del basket, lui braccio destro di Gianfranco Civolani nella redazione bolognese di Tuttosport e poi animatore di trasmissioni radio e TV in quella galassia dell’etere così piena di fermenti. Baby pensionato dell’Enel, poco dopo i quarant’anni, si era dedicato anima e corpo alla sua passione: raccontare lo sport. Lo faceva con scrupolo cronistico e senza enfasi. Con la bonomia del bolognese doc e la conoscenza specifica concessa solo a chi lo sport lo ha praticato davvero.
La città piange Nando  Dal Bologna alla Fortitudo  La sua vita per lo sport

Sport.quotidiano.net - La città piange Nando. Dal Bologna alla Fortitudo. La sua vita per lo sport

Leggi su Sport.quotidiano.net
Video città piange