Ilpescara.it - Abruzzo in "zona gialla" per le morti sul lavoro nei primi 8 mesi del 2024
Inail - 1.147 denunce di morti sul lavoro nel 2023 (-9 - 5%) - 578 (pari al 64% delle denunce), di cui il 18,1% avvenuto "fuori dall'azienda", cioè "in occasione di lavoro con mezzo di trasporto" o "in itinere", ovvero nel tragitto casa-lavoro. Gli infortuni mortali accertati sul lavoro sono, al momento, 550 (il 48% delle denunce), di cui oltre la metà (52,2%) "fuori dall'azienda". (Quotidiano.net)
Inail - 1.147 denunce di morti sul lavoro nel 2023 (-9 - 5%) - 147 con esito mortale (-9,5% rispetto ai 1. Tra i settori, il più elevato numero di decessi in occasione di lavoro si registra nelle Costruzioni (176 casi, in linea con i 175 del 2022), nel Trasporto e magazzinaggio (125, -17 decessi) e nel comparto manifatturiero (111, -11). Gli infortuni sul lavoro denunciati nel 2023 all'Inail sono stati oltre 590mila (-16,1% rispetto ai circa 704mila del ... (Quotidiano.net)
Morti sul lavoro - vera emergenza. L’Umbria in “zona rossa“ nel 2024 : "Basta parole - servono più controlli" - Gli ispettori non sono aumentati, i controlli nemmeno. “Vivere, un diritto. Anche le stragi non hanno sortito effetti. 95. Cin. Con Inail e sindacati, con i quali collaboriamo, non smetteremo mai di chiedere più prevenzione, più ispettori, più controlli". Secondo l’Osservatorio “Vega“ Sicurezza e Ambiente l’Umbria è in “zona rossa“, nel rapporto tra morti sul lavoro e occupati. (Lanazione.it)
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