Giornalettismo.com - Age verification e siti per adulti: cosa succede ora a social e a strumenti di AI?
L’utente avrà privacy nella navigazione con la richiesta di verifica dell’età sui siti per adulti? - In pratica, tuttavia, tutto questo risulta essere molto complesso. Quando si tratta di accesso a siti per adulti da browser (e non da app per le quali, invece, si richiede a prescindere – ad esempio – una registrazione, con cessione di alcuni dei propri dati), Agcom evidenzia come il gestore del sistema di “age verification” non dovrebbe essere a conoscenza dell’utilizzo che l’utente farà del ... (Giornalettismo.com)
Cosa dicono le linee guida Agcom per l’accesso ai siti per adulti dal 2025 - Ovviamente, l’ipotesi Spid riguarderebbe proprio questa seconda fattispecie. Inoltre, per offrire garanzie sull’anonimizzazione del sistema di sicurezza utilizzato, il soggetto deve essere certificato da un’apposita Autorità. 159 (il cosiddetto decreto Caivano) punta a contenere il disagio giovanile. (Giornalettismo.com)
Ma davvero servirà lo spid per navigare sui siti per adulti? - . Ma non è escluso che, successivamente a questa previsione e visto l’ampio dibattito sul tema, si possa iniziare a guardare ai sistemi di age verification previsti da Agcom anche per le piattaforme social che, al momento, cercano di rispettare questo principio attraverso strumenti interni, autogestiti e – in ogni caso – controllati in autonomia. (Giornalettismo.com)
G7 Difesa a Napoli: avvio dei lavori al Palazzo Reale con delegazioni internazionali gaeta.it
Manovra, al via la revisione finale: si tratta sulle detrazioni per famiglie con figli ildifforme.it
Elezioni regionali, Ugolini incontra gli alluvionati del quartiere Borgo ravennatoday.it
Il Dany Quarrata vuole fare tris lanazione.it