Sri Lanka il neo presidente Dissanayke alla prova della crisi economica e dell’FMI

Il 21 settembre lo Sri Lanka ha vissuto le elezioni presidenziali più combattute e al tempo stesso più serene della sua storia. Infatti è la prima volta che al primo turno nessun candidato riesce a prevalere, mentre la commissione elettorale ha descritto la tornata come pacifica e regolare. Il coprifuoco annunciato dalla polizia è dunque stato una misura cautelare superflua.La vittoria di DissanayakeAl secondo turno ha vinto col 55,89% dei voti Anura Kumara Dissanayake della coalizione socialista National People’s Power. Dietro di lui si è piazzato col 44,11% Sajith Premadasa dell’alleanza di centro Samagi Jana Balawegaya. Il presidente uscente Ranil Wickremesinghe è invece uscito al primo turno con appena il 17,27%, ma ha immediatamente riconosciuto la sconfitta. Quest’ultimo ha sciolto il Parlamento dopo solo due giorni dal suo giuramento da capo dello Stato e ha annunciato le elezioni politiche da tenersi a metà novembre.
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