Quel che rimane dopo un rifiuto alla guida gastronomica ancora oggi più prestigiosa

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Quel che rimane dopo un rifiuto alla guida gastronomica ancora oggi più prestigiosa (Di martedì 15 ottobre 2024) «Non si può fare che scompaio?»: recita così una delle battute del Papa impersonato da Michel Piccoli nel film “Habemus papam” di Nanni Moretti; il regista immagina un pontefice che, appena eletto, rinuncia al soglio pontificio. È il “gran rifiuto”, espressione dantesca riferita al dimissionario Celestino V, e poi, più recentemente, la realtà ha superato la finzione cinematografica con Benedetto XVI. Dagli altari ai piani cottura, nel nostro piccolo/grande universo gastronomico di gran rifiuto si parla in maniera ricorrente negli ultimi anni, riferendosi alle stelle Michelin. Desiderata, sognata, duramente conquistata, la stella è l’ambizione di tanti chef, se non tutti; per alcuni però col tempo diventa un tale peso da fargli dire: grazie tante, la restituisco.

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Cannavaro sulla lotta Scudetto : «QUELLA SQUADRA rimane sempre in vantaggio» - Cannavaro non si SBILANCIA: «QUELLA SQUADRA resta in VANTAGGIO, ma Napoli e Juve hanno TUTTO per…. Tutte incollate e che potrebbero stravolgere i […]. » Le paorle dell’ex difensore della Nazionale sulla Serie A La pausa Nazionali ci lascia una classifica di Serie A che vede il Napoli a 16 punti, l’Inter a 14, mentre la Juve resta dietro a 13 punti. (Calcionews24.com)

L’arredo conteso. Il Sutermeister vince. Quel tavolo del ’900 rimane al Museo - Magra consolazione per il neosegretario generale, che dovrà accontentarsi di una scrivania più moderna. Gli operai di EuroPa sono tornati in sede a mani vuote, mentre dentro al museo si brinda al pericolo scongiurato. All’interno delle teche sono conservati oggetti di età preistorica e medioevale mentre alcuni arredi risalgono ai primi anni del ‘900. (Ilgiorno.it)

“Quello che rimane” è il nuovo singolo di The Uncles - Parla di immagini concrete che comunicano gli stati d’animo che caratterizzano la fine di una storia: la tristezza, la malinconia ma anche l’accettazione e la consapevolezza che, di quello che è stato, rimarrà sempre qualcosa. Da quell’incontro è nata l’idea, inizialmente informale, di trovarsi per cantare insieme, per puro piacere. (Laprimapagina.it)

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