Quotidiano.net - Decreto Salva Casa: tutte le novità introdotte nella versione definitiva
Tolleranze e difformità nel Decreto Salva Casa - Al rogito, su richiesta delle parti, si potrà menzionare l’esistenza di difformità tollerate alla luce della nuova normativa, sulla scorta di una relazione tecnica redatta da un professionista. Come per ogni meccanismo di sanatoria (non solo edilizia), la nuova normativa prevede dei costi, anche se ragionevoli, soprattutto rispetto alla prima versione del Salva Casa. (Quotidiano.net)
Il Decreto Salva Casa e ciò che implica. I monolocali e gli effetti sui millesimi - Il decreto Salva Casa entrato in vigore lo scorso luglio prevede che siano considerati abitabili i locali che presentano un'altezza e una superficie minima interna minori rispetto a quanto era stato precedentemente stabilito. Prendendo in esame, invece, l'aspetto condominiale, è importante sottolineare che il frazionamento di un'unità immobiliare - ad eccezione di specifici casi di divieti o limitazioni regolamentari - non è in alcun modo soggetto ad approvazione assembleare. (Quotidiano.net)
Decreto Salva Casa - ecco per cosa non servirà più la sanatoria - In questo caso, è possibile regolarizzarlo presentando una Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) e pagando una somma determinata a titolo di oblazione. La prima riguarda gli Interventi effettuati come varianti in corso d'opera, che costituiscono parziale difformità rispetto al titolo rilasciato prima dell'entrata in vigore della legge 10/1977. (Quotidiano.net)