Se mi crede fascista…

Dopo le proteste del sindaco di Bologna, Lepore, per “le 300 camicie nere” di CasaPound, la Meloni ha replicato: “Se mi crede fascista, non mi chieda aiuto”. Una frase sprezzante che dà la misura del personaggio. Livio ValenteVia emailGentile lettore, la Meloni si riferiva agli aiuti chiesti dal sindaco dopo l’alluvione del 19 ottobre. La frase esatta è stata: “Se io fossi la picchiatrice fascista che il sindaco dice, non dovrebbe chiedermi collaborazione”. La frase è la quintessenza di quel pensiero antiliberale secondo cui i beni dello Stato sono proprietà di chi “comanda”. Ne discende, in questa visione distorta, che chi sale al potere per il bene del popolo, in realtà si appropria dei beni del popolo e di tutto il potere. Una struttura civica, un sindaco, che in una calamità chiede aiuto allo Stato centrale, è la norma.
Leggi su Lanotiziagiornale.it
Video crede fascista…