Un comitato speciale dell’Onu dice che la condotta di Israele a Gaza è coerente con un genocidio

Una commissione speciale delle Nazioni Unite ha dichiarato che le politiche di Israele a Gaza mostrano caratteristiche coerenti con il genocidio. Si tratta del comitato speciale istituito nel 1968 per monitorare le pratiche di Israele nei territori occupati illegalmente, che nel suo ultimo rapporto ha espresso preoccupazioni riguardo all’uso delle forniture alimentari come arma di guerra durante il conflitto di 13 mesi e ha denunciato un sistema di apartheid nei territori occupati, inclusa la Cisgiordania e Gerusalemme Est. Nel contesto di queste accuse, la Corte internazionale di giustizia sta già esaminando un caso sollevato dal Sudafrica, che accusa Israele di genocidio a Gaza. A gennaio la Corte ha ordinato a Israele di adottare misure provvisorie per «prevenire atti di genocidio» e garantire l’accesso agli aiuti umanitari a Gaza, che a ottobre, tuttavia, hanno raggiunto il livello più basso da quando è iniziata la guerra.
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