Un sequel sulla vendetta di un immigrato a forza e con il Colosseo trasformato in vasca di squali

Uno dei blockbuster più attesi della stagione. Il gladiatore 2 è uscito ieri al cinema portando con sé tutte le aspettative e tutte le perplessità di un’operazione ambiziosa e un po’ folle (chi si aspettava davvero di vedere al cinema il sequel del primo film?). Ma nell’ultima fase della sua carriera Ridley Scott è diventato ormai abilissimo a rimanere in equilibrio sul confine tra epico e ridicolo involontario, tra cult e trash volontario. Dopo House of Gucci e Napoleon, il regista americano 86enne consegna al pubblico il seguito di uno dei suoi film più fortunati, vincitore di cinque premi Oscar nel 2001. “Il Gladiatore 2”, il ritorno di un mito.Leggi su Iodonna.it