Provò a uccidere una donna | sì al permesso di soggiorno

Faenza (Ravenna), 16 novembre 2024 – La notte del 2 giugno 2022 aveva provato a sgozzare un’altra ospite, come lei di origine straniera, della casa di accoglienza di Lugo gestita da suore nella quale si trovava. Un tentato omicidio aggravato dai futili motivi (tutto era partito da una discussione sull’uso della lavatrice) per il quale la donna – in Italia da 15 anni, residente in Bassa Romagna e difesa sul fronte penale dall’avvocato Michele Lombini - era stata assolta per ‘incapacità di intendere e volere’ ma con obbligo di libertà vigilata per almeno un anno in una comunità di Bagnacavallo. Nel frattempo la questura di Ravenna aveva rigettato la sua domanda del permesso di soggiorno per attesa occupazione intendendo che la misura applicata dal tribunale costituisse già di per sé un’autorizzazione al soggiorno.
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