Buffon | Quale Hitler per me 88 voleva dire avere quattro palle Conte ci faceva cazziatoni terribili

Gigi Buffon intervistato da Aldo Cazzullo per il Corriere della Sera. Bellissima intervista.«C’è qualcosa di masochista, nel portiere. I campi della mia giovinezza erano gli stessi degli anni 70: l’area dura come il cemento. I vecchi portieri li riconosci dalle mani ferite, dai fianchi dolenti, dalle tante volte che sono caduti fino a sanguinare. Ho avuto un solo procuratore nella vita, Silvano Martina. E l’ho scelto perché aveva le mani piene di cicatrici. Mani da portiere».Perdeste ai rigori (col Milan in finale di Champions). E qualche mese dopo, rivela nel libro, lei cadde in depressione. Come andò?«Era la fine del 2003, il campionato era cominciato bene, poi cominciammo a perdere colpi e stimoli. Eravamo reduci da due scudetti di fila: dopo l’up, il down. Mi si spalancò davanti il vuoto.
Buffon |  Quale Hitler per me 88 voleva dire avere quattro palle  Conte ci faceva cazziatoni terribili

Ilnapolista.it - Buffon: «Quale Hitler, per me 88 voleva dire avere quattro palle. Conte ci faceva cazziatoni terribili»

Leggi su Ilnapolista.it
  • Buffon: «Quale Hitler, per me 88 voleva dire avere quattro palle. Conte ci faceva cazziatoni terribili
  • Gigi Buffon e le maglie delle polemiche: dalla 00 all'88
  • Lotta all’antisemitismo, Piantedosi vieta il numero 88 sulle maglie dei calciatori
  • Gianluigi Buffon ufficializza il ritiro, tanti successi e qualche polemica: dal Boia chi molla alle scommesse
  • Roma, Borriello sceglie la maglia 88. Ma è polemica: "Ricorda Hitler"
  • Un calcio alle maglie numero 88: in Serie A è pronta la rivoluzione anti Hitler
    Video Buffon Quale