Quel coltello che taglia la passione di vivere

Dà sicurezza, ti fa sentire forte e soprattutto regala un’identità. Così i ragazzi che portano con sé una «lama» spiegano questo fascino. Un modo diverso di stare nel mondo non pare sia previsto. Fa impressione leggere l’intervista di Luca Villa, Procuratore capo presso il Tribunale per i Minorenni di Milano. Parla della violenza tra i ragazzi che si consuma a Milano ma che, aggiungiamo noi, potrebbe essere analizzata anche in molte altre città. Se, infatti, il numero dei «reati predatori» è stabile (ci riferiamo a Quelli denunciati perché, come è noto, molte persone non denunciano più i reati che subiscono), si diffonde la violenza e la minaccia con il coltello. Sembra che l’ultimo e unico alfabeto rimasto sia Quello della sopraffazione. Questi ragazzi mostrano rabbia e frustrazione che non riescono a gestire e diventano, appunto, voglia di sopraffazione.
Quel coltello che taglia la passione di vivere

Panorama.it - Quel coltello che taglia la passione di vivere

Leggi su Panorama.it
  • Quel coltello che taglia la passione di vivere
    Video Quel coltello