Siamo in una Tangentopoli mai finita Ma anche pezzi della magistratura hanno tradito

Le toghe italiane, quelle che si ostinano ad applicare la Costituzione e soprattutto l’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, sono sotto un pesantissimo attacco della politica. In particolare, si trovano sotto il fuoco incrociato di un governo e di una maggioranza che non tollerano il controllo di legalità e la possibilità di essere giudicati. hanno paura di essere presi con le mani nel piatto.Siamo in una Tangentopoli mai finita che è solo mutata geneticamente nel modo di delinquere dei suoi protagonisti. Oggi Siamo alla criminalità istituzionale, alla mimetizzazione del sistema criminale nelle istituzioni. Un tempo l’attacco della classe politica era diretto soprattutto contro i pubblici ministeri, definiti toghe rosse per antonomasia. Ora si sferrano campagne violente mediatiche, politiche ed istituzionali anche contro i giudici, finanche quelli che svolgono funzioni civilistiche.
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