Lo Stagista l’architettura secondo Daniele Fiori | Siamo artisti che conoscono le regole I progetti? Li disegno ancora a mano – Il podcast

Un mondo a metà strada tra l’arte e le regolamentazioni, tra dilettevole e utile. Questo è il compito dell’architetto secondo Daniele Fiori, milanese classe 1955: «L’architetto è anche un po’ artista, ma prima deve conoscere le regole. Deve conoscere come si comporta un ingegnere, ma anche quadri e tappezzerie, perché questo richiederanno i clienti», ha detto nella quinta puntata del podcast audio e video Lo Stagista di Filippo Grondona, prodotto da Faro Entertainment e SBAM Noisy Ideas in media partnership con Open. Ma proprio le domande dei clienti, sottolinea Fiori, sono cambiate radicalmente con la pandemia: lo stare in casa ha fatto riemergere «alcune esigenze in qualche modo un po’ dimenticate». In particolar modo, la necessità di aria e di uno spazio aperto: «Spesso i clienti mi dicono: “Quando cercherò una casa, indubbiamente vorrò un terrazzo o un giardino”».
Leggi su Open.online
  • «Lo Stagista», l’architettura secondo Daniele Fiori: «Siamo artisti che conoscono le regole. I progetti? Li disegno ancora a mano» - Il podcast
  • Neolaureati, le aziende vi vogliono così: ecco i risultati dell'indagine Cilea - Stella
  • Galdus, Arianna Minesso: “Mi sono appassionata all’incisione, ora l’assunzione dopo lo stage”
  • Professione Architetto: stipendio, carriera e sbocchi lavorativi
  • Tirocini nei Paesi Bassi
  • Stipendio stage e tirocinio, importi aggiornati al 2024 per ogni regione
    Video Stagista l’architettura