Elettrodomestico in crisi | Pesano Asia e mattone Gli incentivi? Una droga

Una "tempesta perfetta" si è abbattuta sull’industria del "bianco". La produzione italiana di grandi elettrodomestici non solo deve fronteggiare la temibile concorrenza Asiatica. Secondo Fabio Corno, docente di economia aziendale all’università di Milano Bicocca, l’industria di lavatrici, frigoriferi e lavastoviglie sconta anche l’immobilità del mercato immobiliare e i costi alti della filiera. Gli effetti sono già visibili, con impatti sull’occupazione. A tenere banco negli ultimi giorni il caso Beko Europe. L’ex Whirpool, diventata di proprietà della multinazionale turca Arcelik appena lo scorso aprile, ha annunciato il suo piano per l’Italia. Un piano lacrime e sangue, con 1.935 esuberi su 4.440 occupati. Ma altre realtà, come Electrolux e Haier-Candy tremano, insieme all’indotto. Professor Corno, quali sono le cause delle difficoltà in cui versa la filiera italiana del bianco? "Non ce n’è una sola.
Elettrodomestico in crisi |   Pesano Asia e mattone  Gli incentivi? Una droga

Ilgiorno.it - Elettrodomestico in crisi: "Pesano Asia e mattone. Gli incentivi? Una droga"

Leggi su Ilgiorno.it
  • Elettrodomestico in crisi: "Pesano Asia e mattone. Gli incentivi? Una droga"
  • Elettrodomestici e consumi tech, pesano guerre e inflazione: giù le vendite in Italia. Cambi ai vertici, e...
  • elettrodomestico crisi pesano asiaElettrodomestico in crisi: "Pesano Asia e mattone. Gli incentivi? Una droga" - L’analisi di Fabio Corno, docente di Economia alla Bicocca di Milano "Aprire alla Cina un errore, ma ora è tardi. Puntiamo su altri settori". (ilgiorno.it)
Video Elettrodomestico crisi