Angosciava l’intera famiglia

Tutti nella famiglia Limido, dopo che Lavinia aveva lasciato il marito Marco Manfrinati, avevano paura che l’uomo potesse commettere qualcosa di grave. È quanto è stato confermato ieri mattina nell’udienza, la terza del processo che vede in Tribunale a Varese Manfrinati accusato di stalking nei confronti della ex moglie e della ex suocera, Marta Criscuolo e di danneggiamento. Manfrinati è in carcere per il tentato omicidio di Lavinia e per l’omicidio del suocero, Fabio Limido, intervenuto per salvare la figlia dall’aggressione dell’ex genero. Non era presente in aula, si è collegato per pochi minuti dall’istituto detentivo. L’udienza di ieri è stata aperta da Adriana Mozzillo, la nonna di Lavinia e madre di Marta Criscuolo. L’anziana, in qualità di teste, ha confermato la tensione in cui vivevano i suoi familiari: erano terrorizzati da lui e quando lei andava a trovarli il genero Fabio Limido scendeva sempre a controllare che non ci fosse nessuno, restava lì sino a quando il cancello non si era chiuso completamente.
 Angosciava l’intera famiglia

Ilgiorno.it - "Angosciava l’intera famiglia"

Leggi su Ilgiorno.it
Video Angosciava l’intera