Elena splendori e miserie Gli appartamenti signorili cancellano il teatro liberty

C’era una volta il teatro cinema Elena, per quasi un secolo “il più bello ed elegante della città”. Fu inaugurato in via Solferino il 3 agosto 1911, ideato dalla famiglia De Ponti. Quando aprì, la sala offriva 500 posti, un vasto palcoscenico e una fastosa illuminazione. "Dalla bianca volta, leggermente abbellita di stucchi d’oro, piove una luce misurata e tranquilla, formata da più di cento lampadine elettriche artisticamente e con molto buon gusto esposte", scrive il Cittadino della Domenica il 30 luglio 1911, annunciando la prossima apertura del cineteatro gestito dal signor Benedetto Caputo. Una sala all’avanguardia: nel 1930 “La canzone dell’amore”, il primo film sonoro italiano, testimonia il pronto adeguamento alle nuove esigenze cinematografiche. Nel 1953 fu demolita: al suo posto un edificio più moderno e posti raddoppiati a 1.
Elena splendori e miserie  Gli appartamenti signorili cancellano il teatro liberty

Ilgiorno.it - Elena, splendori e miserie. Gli appartamenti signorili cancellano il teatro liberty

Leggi su Ilgiorno.it
  • Elena, splendori e miserie. Gli appartamenti signorili cancellano il teatro liberty
    Video Elena splendori