Ricettazione | accusato di vendere griffe false Assolto un anziano

Un commerciante di 72 anni dell’hinterland ascolano, accusato di aver venduto 1.800 capi di abbigliamento contraffatti a una ditta pugliese per un valore di 42mila euro, è stato Assolto dal giudice del tribunale di Ascoli per non aver commesso il fatto. La decisione è arrivata al termine del processo, durante il quale il suo legale, avvocato Alessandro Angelozzi, ha smontato le accuse, dimostrando che non vi erano elementi di prova sufficienti per collegare il commerciante alla vicenda. L’accusa sosteneva che i capi venduti dal commerciante, di marchi come Fred Perry, Dsquared e Marcelo Burlon, fossero stati sequestrati pochi giorni dopo dalla Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di un’indagine sulla contraffazione. L’acquirente, ritenendo che la merce acquistata fosse contraffatta, si era rivolto alla magistratura per bloccare il pagamento effettuato con due assegni.
Ricettazione |  accusato di vendere griffe false  Assolto un anziano

Ilrestodelcarlino.it - Ricettazione: accusato di vendere griffe false. Assolto un anziano

Leggi su Ilrestodelcarlino.it
  • False griffe vendute nella sua tabaccheria, chiuse le indagini sul sindaco
  • False griffe, si aggravano le accuse per il sindaco di Portofino. Ora rischia il processo per ricettazione
  • Morto nell'alluvione, Mohamed era a processo per ricettazione
  • Vendevano vestiti rubati da una nota catena low cost: sequestrati 15mila capi
  • Magliette e felpe false del Lecce calcio vendute allo stadio: condannato a un anno
    Video Ricettazione accusato