Un pazzo un visionario ma è stato abbandonato da tutti Gli chef Igles Corelli e Bruno Barbieri ricordano Giacinto Rossetti

Il Trigabolo di Giacinto Rossetti, scomparso mercoledì 27 novembre, è stata una fucina di talenti, sbarbatelli che quando entrarono nel locale di Argenta erano sconosciuti e dopo ebbero una grande carriera anche grazie agli insegnamenti di Giacinto. Due dei più famosi sono certamente Igles Corelli e Bruno Barbieri. Abbiamo chiesto loro qualche ricordo di Rossetti. “La prima cosa che mi viene in mente – dice Corelli - è che purtroppo non vedrà il film dedicato al Trigabolo. E poi c’è una sua frase che mi ronza in testa da quando ho avuto la notizia, che per fare il pesce ci vuole il pesce. Lo diceva sempre”. “A me sai cosa mi dispiace? – si chiede Barbieri – E’ che dopo la morte allora si proclamano i migliori, ma prima nessuno si fa vedere, Giacinto era stato abbandonato da quasi tutti, tranne tutti noi che abbiamo lavorato con lui.
 Un pazzo un visionario ma è stato abbandonato da tutti   Gli chef Igles Corelli e Bruno Barbieri ricordano Giacinto Rossetti

Gamberorosso.it - "Un pazzo, un visionario, ma è stato abbandonato da tutti". Gli chef Igles Corelli e Bruno Barbieri ricordano Giacinto Rossetti

Leggi su Gamberorosso.it
  • "Un pazzo, un visionario, ma è stato abbandonato da tutti". Gli chef Igles Corelli e Bruno Barbieri ricordano Giacinto Rossetti
    Video pazzo visionario