Polemiche sul Guerriero di Capestrano | parole contrastanti tra esperti e regista

Facebook WhatsAppTwitter Il Guerriero di Capestrano, famosa scultura simbolo della Regione Abruzzo, continua a destare controversie all’interno del panorama scientifico e culturale. Recenti dichiarazioni della professoressa Oliva Menozzi, direttrice del Centro di Ateneo di Archeometria e Microanalisi dell’Università D’Annunzio, hanno acceso un dibattito acceso con il regista e giornalista Alessio Consorte, autore del documentario “Il Guerriero mi pare strano”. Questo articolo esamina le posizioni contrastanti dei due protagonisti e la situazione attuale riguardo a questo importante reperto archeologico.Le dichiarazioni della professoressa Menozzi sull’autenticità del GuerrieroLa professoressa Oliva Menozzi, in recenti interviste, ha affermato con determinazione che l’autenticità del Guerriero di Capestrano è supportata da evidenze scientifiche.
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