Non eravamo brava gente Torna il libro sui crimini di guerra

Firenze, 24 novembre 2024 – Si deve soprattutto ad Angelo Del Boca e ai suoi pionieristici libri sul nostro colonialismo la progressiva decostruzione del mito degli “italiani brava gente“, l’idea cioè che i nostri soldati abbiano combattuto all’estero senza commettere crimini contro i civili, diversamente da quanto accaduto ad altri eserciti europei. Un mito, appunto. Con Del Boca, altri autori e altre opere hanno contribuito a definire un ritratto più realistico delle nostre imprese coloniali e belliche. Michael Palumbo nel 1989 firmò un documentario molto noto agli storici, Fascist Legacy (L’eredità del fascismo), trasmesso dalla Bbc, dedicato ai crimini compiuti dall’esercito italiano in Africa e nei Balcani e alla successiva protezione garantita, a guerra finita, ai generali destinatari di richieste di estradizione per essere processati, come presunti criminali di guerra, in Grecia, Jugoslavia, Etiopia.
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