“Opera quotidiana” di Levante | Nelle parole cerco un nuovo mondo

Immaginate una casa tappezzata di ritagli anarchici di quotidiani e magazine, fotografie, articoli, colla, forbici, quaderni sparpagliati per terra. E poi, in mezzo al salotto, la culla di una bambina al suo primo contatto con il mondo. Per 730 giorni, poco prima, durante e dopo la nascita della sua Alma Futura, Claudia Lagona, vero nome di Levante, 37 anni, ha sfogliato 4180 copie di quotidiani per la gioia del suo edicolante (« Sono arrivata ad acquistarne anche dieci al giorno, diceva sempre che era Pasqua con me»). Ne ha analizzato testi e titoli e poi li ha assemblati in collage poetici. La magica estate di Levante, in tour per l’Italia.Leggi su Iodonna.it