Sono ridotti a lottare per la sopravvivenza | Italo Bocchino umilia Landini

"I sindacati lottano per la propria sopravvivenza". Italo Bocchino smonta così la tesi di Sigfrido Ranucci secondo cui Cgil e compagni scendono in piazza per "difendere le persone che hanno bisogno". A Otto e Mezzo in onda venerdì 29 novembre su La7, il giornalista e direttore del Secolo d'Italia parla addirittura di una lotta - quella di Maurizio Landini - "per affermare il proprio potere". Lotta che però non ha portato a grandi successi: "Ammesso che siano scese in piazza 600mila persone - spiega a Lilli Gruber -, stiamo parlando dell'1 per cento degli italiani. Si tratta di gente interessata a scioperare, ma che non desta alcuna preoccupazione al governo". La riprova sta nei dati che Bocchino dice di essersi fatto dare dal ministero della Pubblica istruzione. Il risultato? "Nella scuola ha aderito il 5,65 per cento, un flop pazzesco".
 Sono ridotti a lottare per la sopravvivenza  |  Italo Bocchino umilia Landini

Liberoquotidiano.it - "Sono ridotti a lottare per la sopravvivenza": Italo Bocchino umilia Landini

Leggi su Liberoquotidiano.it
  • Italo Bocchino smaschera la Cgil: "Un flop pazzesco, ridotti a lottare per sopravvivere"
  • Chiudere il cerchio della gestione rifiuti per lottare contro la crisi climatica: l’esempio di Siena
  • «Cancelliamo gli uomini, sono la nostra rovina»
  • Vasseur soddisfatto del risultato della Ferrari a Spa: "Rimbalzo sotto controllo".
  • Il touchscreen in auto è un problema di sicurezza: perché vanno ridotti i comandi digitali
  • «Ricordare significa lottare». Giornate di solidarietà per l’antifascismo russo
    Video Sono ridotti