Cappiello doppia ribalta Quella volta che ’vinse’ il Grand Prix di Parigi

Vinse in rimonta il Grand Prix di Parigi del 1933 all’ippodromo di Longchamps, la più prestigiosa gara ippica di Francia, portando ancora più alla ribalta il nome di Leonetto Cappiello. Fu proprio il caricaturista, pubblicitario e illustratore livornese classe 1875 a dare il nome al destriero campione di velocità. I proprietari, Lord e Lady Granard – la quale risultò la prima donna inglese ad aggiudicarsi il Grand Prix – fecero omaggio al talento dell’artista livornese nel solco di una tradizione centenaria. Era costume, infatti, di scegliere per i Grandi corridori dei nomi eclatanti: così c’erano il re assiro Sardanapalo oppure la Regina della luce, il Lampo galoppante e l’Ardente. "Ha un bel suono il nome Cappiello, con la sua inflessione toscana – era il commento sui giornali dell’epoca – Non sorprende che abbia conquistato il cuore di Lord e Lady Granard.
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