L’attivismo performativo e le cause sociali | l’interesse egoistico di una pratica controproducente

L’aggettivo performativo, nel linguaggio pubblico della nostra società, è spesso usato con accezioni negative, legandolo a fenomeni come la cultura della prestazione, della visibilità a tutti i costi, del successo facile. Quando poi è riferito a un temine nobile come L’attivismo, ecco che scatta la contraddizione in termini. In effetti, è possibile sbandierare una pratica che si suppone disinteressata e a vantaggio della collettività e ottenerne un ritorno, anche solo di immagine? E se è possibile, è etico? Chi pratica L’attivismo performativo non sostiene a fondo le cause sociali, ma tenta solo di presentarsi all’opinione pubblica come uno che sta dalla parte dei buoni, o c’è del buono nel suo coinvolgimento, anche se poco sincero?L’attivismo performativo e le cause socialiBlack Lives Matter – Risarcire gli afroamericani per la schiavitùL’attivismo performativo è il coinvolgimento attivo in una ideologia, dietro cui si cela un palese interesse personale.
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