Al monte Pora investimenti per 68 milioni Cristina Radici | La montagna non è finita serve cambiare prospettiva

monte Pora. Non è il mondo dei sogni, ma una realtà che giorno dopo giorno sta prendendo sempre più forma. Lo ripete più volte Maurizio Seletti, amministratore delegato di Irta Spa, mentre racconta il ciclo di investimenti che da quest’anno al 2026 proietteranno il monte Pora nell’élite delle stazioni sciistiche del Nord Italia.Interventi milionari per portare gli impianti al cospetto della Presolana al passo con la modernità del settore, un salto che non poteva più essere rimandato. “Quella del monte Pora è una storia tormentata”, ricorda Seletti. La famiglia Radici è diventata azionista di maggioranza della società che gestisce la stazione nel 2016, dando il via ad una fase di consolidamento e di sistemazione dei conti che ora inizia a mostrare i primi frutti: “Usciamo da un biennio in cui Irta ha prodotto utile e siamo ora pronti ad aprire un percorso di sviluppo virtuoso”.
Leggi su Bergamonews.it
  • Al monte Pora investimenti per 6,8 milioni, Cristina Radici: “La montagna non è finita, serve cambiare prospettiva”
  • Monte Pora, i nuovi uffici danno il via alla stagione invernale
  • Al Monte Pora rinnovo degli impianti per 5 milioni
  • Video di Al monte Pora inaugurati i nuovi uffici: al via un piano di investimenti da quasi 7 milioni
  • Gli investimenti nel turismo e l’occasione unica per Val Seriana e Val di Scalve
  • Monte Pora: nel primo mese di stagione 38mila ingressi.
    Video monte Pora