Kang e il canto liberatorio di una generazione ferita

LA RECENSIONE. La Premio Nobel per la letteratura 2024 conferma con «Non dico addio» la forza e la capacità di agire su un punto minimo, su una protagonista esile per descrivere e dare corpo ad un tempo grande e difficile, buio e terrificante da contenere non banalizzandolo come quello che fu per la Corea la fine degli anni Quaranta.
Kang e il canto liberatorio di una generazione ferita

Ecodibergamo.it - Kang e il canto liberatorio di una generazione ferita

Leggi su Ecodibergamo.it
  • Kang e il canto liberatorio di una generazione ferita
  • Rubriche
  • kang canto liberatorio generazioneKang e il canto liberatorio di una generazione ferita - LA RECENSIONE. La Premio Nobel per la letteratura 2024 conferma con «Non dico addio» la forza e la capacità di agire su un punto minimo, su una protagonista esile per descrivere e dare corpo ad un ... (ecodibergamo.it)
Video Kang canto