Capitale umano e associazioni restino al centro

VilloisLe categorie economiche, soprattutto in Lombardia e in particolar modo a Milano, sono l’espressione fondamentale per lo sviluppo. Esse si esprimono attraverso le rappresentanze sindacali dei lavoratori, datoriali per le imprese, ordinistiche per le categorie professionali, istituzioni culturali e scientifiche per il sapere e la ricerca. Sindacati e datoriali a caratura nazionale hanno costituito e debbono o continuare a costituire l’interfaccia del Governo nazionale e di quelli locali, Regione e Comuni, e più in generale della politica. A Milano oltre specifici interessi di categoria o di posizioni politiche si è costituito da decenni un asse mirato allo sviluppo che non ha eguali nel resto del Paese. Negli ultimi 10 anni la politica ha tentato di limitare il peso delle rappresentanze, prima riducendo l’importanza delle Camere di Commercio e in parallelo allargando a dismisura, in rapporto al posizionamento politico, il numero di datoriali e sindacali da portare al tavolo delle contrattazione, ascoltando e richiedendo sempre meno di concorrere alla definizione dei piani di sviluppo basati su tempistiche di lungo termine.
Capitale umano e associazioni restino al centro

Ilgiorno.it - Capitale umano e associazioni restino al centro

Leggi su Ilgiorno.it
  • Capitale umano e associazioni restino al centro
  • capitale umano associazioni restinoCapitale umano e associazioni restino al centro - Mantenere il ruolo di essere riconosciute dalla politica come primari interlocutori è fondamentale per affrontare le complesse sfide di una modernizzazione che si deve integrare con l’obiettivo di ... (ilgiorno.it)
Video Capitale umano