A Policiano i cartelli della vergogna | una riflessione tra ironia e disperazione

A Policiano, il comune che potrebbe benissimo essere ribattezzato “la capitale dei cartelli”, un fenomeno inedito ha preso piede: nuovi cartelli, che non indicano strade, ma segnali di stanchezza e sfiducia. I cittadini, stanchi di promesse mai mantenute e infrastrutture che ricordano più i resti di una guerra che un paese civile, hanno deciso di far sentire la propria voce. Vieni? Con ironia e sarcasmo. Perché, si sa, quando le parole non bastano, l’unico modo per farsi notare è gridare (almeno metaforicamente) un bel “vergogna!” al mondo intero.Sì, perché dietro il sarcasmo di questi cartelli si nasconde una realtà ben più amara. Immaginate di passeggiare sul marciapiede che finisce misteriosamente nel nulla, come un sogno interrotto. Un marciapiede che ti guarda con disprezzo mentre sei costretto a fare acrobazie per evitare di essere investito sulla trafficata SR71.
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