Il regista risorto dall’inferno di Evin Mi torturavano come nel medioevo

Roma, 29 dicembre 2024 – “Mi hanno fermato con un libro di Gramsci in tasca. Per punizione sono stato spedito nella sezione adulti ed è stata la mia fortuna, perché nel reparto minorile si veniva stuprati nelle prime ventiquattro ore. Hanno comunque trovato il modo di torturarmi anche lì. Purtroppo a Evin è la prassi”. Fariborz Kamkari, regista, sceneggiatore e scrittore iraniano-italiano di 53 anni, è stato prigioniero quando ne aveva 16 per sei mesi nel carcere a nord di Teheran dove è in isolamento Cecilia Sala. Il simbolo della repressione in Iran. Un incubo per dissidenti, giornalisti, attivisti e membri di minoranze etniche e religiose. epa02426717 Iranian-Kurdish writer and director Fariborz Kamkari poses upon his arrival to the premiere of his movie 'Golakani Kirkuk' (The Flowers of Kirkuk) at the 5th annual Rome Film Festival, in Rome, Italy, 02 November 2010.
Il regista risorto dall’inferno di Evin  Mi torturavano come nel medioevo

Quotidiano.net - Il regista risorto dall’inferno di Evin. “Mi torturavano come nel medioevo”

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