Vent’anni dalla fine della naja | perché è inutile proporre di ripristinare la leva obbligatoria

Ricorrono oggi i Vent’anni dalla fine della naja. La legge 23 agosto 2004, n. 226 anticipò infatti al 1° gennaio 2005 la sospensione del servizio di leva obbligatorio, già decisa con il decreto legislativo 8 gennaio 2001, n. 215 ma a decorrere dal 1° gennaio 2007. Il secondo governo Berlusconi si intestò così una riforma epocale – il decreto legislativo era stato approvato quando era Presidente del Consiglio Giuliano Amato – che rispondeva a indifferibili esigenze di modernizzazione dell’esercito italiano.La propaganda berlusconiana ci andò a nozze, celebrando trionfalmente nientemeno che l’”abolizione della tassa sulla gioventù”.Marco Mondini, nel suo recente saggio Il ritorno della guerra (Il Mulino, 2024), confronta l’Italia del dopoguerra, quando si introdusse la coscrizione obbligatoria, con quella del 2004, quando si scelse invece di “abolirla”.
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