I negozianti di corso Buenos Aires | Solo le grandi catene resistono

Il 2024 è volto al termine da pochi giorni e per i negozianti di corso Buenos Aires è tempo di bilanci: tante le questioni spinose che hanno coinvolto in prima persona gli esercenti di zona e che per molti di loro saranno una matassa da sbrogliare nel 2025. Dalla pedonalizzazione massiva del corso, al caro affitti che sta vessando i piccoli negozi fino alla microcriminalità che serpeggia nell’area. "Al momento a Milano ci sono tante questioni delicate, a partire dai cantieri - spiega Gabriel Meghnagi (nella foto), presidente di AscobAires, l’associazione di via di aorso Buenos Aires aderente a Confcommercio Milano - Molti credono che ci sia un’avversione verso le ciclabili, ma il problema è molto più profondo: questa scelta, infatti, scontenta non Solo chi possiede un negozio lungo la strada, ma anche chi abita in questa zona".
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