Il raid dell’accoltellatore Recitava una preghiera islamica Raggiunto da cinque proiettili

VERUCCHIO (Rimini)Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, l’accoltellatore egiziano che la notte di Capodanno ha seminato il panico a Villa Verucchio, è stato ucciso con cinque colpi di pistola. cinque proiettili: uno lo ha Raggiunto alla spalla destra, mentre gli altri quattro – quelli mortali – tra il torace e il capo. Il corpo del 23enne, che il 31 dicembre scorso ha ferito quattro persone prima di essere neutralizzato, presentava inoltre lividi compatibili con due proiettili di rimbalzo, che lo hanno Raggiunto alle gambe: potrebbe trattarsi di due dei primi colpi di avvertimento, sparati a terra dal comandante della stazione dei carabinieri del paese in provincia di Rimini, il luogotenente Luciano Masini, ora indagato per eccesso colposo di legittima difesa. Sono questi i primi dati che emergono dall’autopsia disposta dalla Procura di Rimini sul corpo del richiedente asilo, arrivato in Italia nel 2022 e ospite di una cooperativa sociale nell’ambito di un progetto per l’inserimento lavorativo.
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