La pittura digitale e la bellezza Tutto è una luminosa dissolvenza

Casadei Se è vero che "la pratica dell’arte", come scrive Massimo Recalcati, costeggia l’abisso del reale, ed è rotazione attorno all’impossibile, questo vale per la mostra, curata da Marcello Smarelli, che conclude il ciclo “Ereditare il futuro - Dai grandi maestri all’arte digitale“. Ed è il fascino dell’antica chiesa pesarese del Suffragio – Centro Arti visive Pescheria – ad ospitare Lossy Expanded Painting, una video-installazione site specific di Francesco Ciavaglioli, nato ad Avezzano (L’Aquila) nel 1983. Ciavaglioli vive tra Milano e Roma, giovane artista che utilizza foto, video, copie fotostatiche, software digitali per realizzare opere pittoriche naturalistiche. Una testimonianza dei nuovi linguaggi dell’arte, frutto di una complessa manipolazione di file multimediali, il risultato di una accurata ricerca visiva, di una sensibilità estetica che ha le sue radici nella pittura e che della pittura conserva la matrice per una nuova, straordinaria narrazione.
La pittura digitale e la bellezza  Tutto è una luminosa dissolvenza

Ilrestodelcarlino.it - La pittura digitale e la bellezza. Tutto è una luminosa dissolvenza

Leggi su Ilrestodelcarlino.it
  • La pittura digitale e la bellezza. Tutto è una luminosa dissolvenza
  • La bellezza nascosta del quotidiano: Timm Blandin in mostra a Bologna
  • Alain Delon: un volto scolpito nell’immaginario collettivo
  • Arte e medicina “gemelle diverse”
  • L'alba digitale di David Hockney è pronta a illuminare 5 città del mondo
  • Pubblico e Privato
    Video pittura digitale