Vivere la contemporaneità il futuro è dentro di noi

Nello scrivere e nel parlare non uso la parola moderno ma contemporaneo. “Omnia cum tempore”: c’è un tempo per ogni cosa. E con Orazio viviamo il senso vero di “ Carpe diem, quam minimum credula postero” che significa – Cogli l’attimo, confidando il meno possibile nel domani.Collego a queste frasi la perdita della memoria a breve termine. La memoria a breve termine conserva le nuove informazioni per circa 20 secondi, poi se vengono elaborate in modo profondo (reiterazione elaborativa) passano alla memoria a lungo termine, dove si conservano per un periodo di tempo lungo (ore, giorni, mesi, anni), altrimenti vengono meno.Noi perdiamo la memoria a breve termine perché viviamo senza rendersi conto di Vivere. Viviamo senza fisare il tempo della vita.Scivoliamo sul presente. Galleggiamo nel presente senza radici.
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