Viva la resistenza merde! L’urlo del residente davanti a una commemorazione per Acca Larenzia identificato

«Viva la rivoluzione italiana, Viva la resistenza. merde». Queste le parole pronunciate da un passante mentre era in corso una delle commemorazioni per Acca Larenzia, dove furono tre giovani del Fronte della Gioventù tra il 7 gennaio e l’8 gennaio 1978 da terroristi dell’estrema sinistra (Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta) e da un agente delle forze dell’ordine (Stefano Recchioni). L’uomo, riporta l’agenzia Dire, è stato identificato. Gli agenti in borghese della Polizia gli hanno chiesto i documenti immediatamente, appena superato l’incrocio tra via Evandro e largo Orazi e Curiazi, dove si trova la targa commemorativa, ritornata al suo posto dopo la rimozione da parte del Comune qualche giorno fa. «Invece di arrestare i manifestanti per apologia di fascismo, che è anticostituzionale, fanno i controlli a chi si appella alla costituzione.
Leggi su Open.online
Video Viva resistenza