Svolta nel giallo di Lucca Artan è stato ucciso L’amico | Sono stato io

Lucca, 10 gennaio 2025 – Non è stato un malore fulminante, e neanche una accidentale caduta dall’alto a stroncare la vita di Artan Kaja. E’ stato invece un colpo di pistola sparato a distanza ravvicinata. Sembrava una tragica fatalità, invece si è trattato di un omicidio. La morte del 53enne di origini albanesi, avvenuta martedì sera nel piazzale della cartiera Smurfit Kappa di Lunata era stata attribuita inizialmente a un malore, forse un infarto fulminante; invece in poche ore la storia ha assunto contorni inquietanti. Sono stati i carabinieri del nucleo investigativo di Lucca a confermare ieri sera, attraverso un nota ufficiale, che si è trattato di un omicidio, al termine di una giornata in cui le voci si erano rincorse sin dal primo mattino. Le indagini, partite dal momento in cui era stato rinvenuto il cadavere dell’uomo da parte della moglie, che era andata a cercarlo dopo che l’uomo non era rientrato a casa dopo il lavoro, hanno portato ieri a identificare un autotrasportare (anch’egli di origine albanese, conoscente di vecchia data e coetaneo della vittima) e residente a Capannori.
Svolta nel giallo di Lucca Artan è stato ucciso  L’amico |  Sono stato io

Lanazione.it - Svolta nel giallo di Lucca, Artan è stato ucciso. L’amico: “Sono stato io”

Leggi su Lanazione.it
  • Svolta nel giallo di Lucca, Artan è stato ucciso. L’amico: “Sono stato io”
  • Operaio morto in cartiera a Lucca, svolta nel caso: nessun incidente sul lavoro, si indaga per omicidio
  • Il giallo sul cadavere trovato nel deposito di una cartiera: Artan Kaja è stato ucciso
    Video Svolta nel