Il Sahara è diventato un cimitero ecco l’altra faccia delle frontiere Ue

L’ombra lunga del Sahara continua a inghiottire le speranze di chi cerca un futuro migliore, trasformando il deserto in un immenso cimitero a cielo aperto. L’ultimo dramma umanitario si è consumato nei primi giorni di gennaio con una delle più grandi espulsioni di massa mai registrate dalla Libia. Più di 600 persone di nazionalità nigerina sono state deportate dal Paese nordafricano, stipate in un convoglio di camion e costrette ad affrontare un viaggio definito “pericoloso e traumatizzante” verso la città di Dirkou, nel deserto del Niger.Il viaggio disumano: tra freddo, violenza e desolazioneL’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) ha denunciato l’episodio, sottolineando che si tratta della più grande deportazione mai avvenuta, superando quella di 400 persone registrata lo scorso luglio.
Il Sahara è diventato un cimitero ecco l’altra faccia delle frontiere Ue

Lanotiziagiornale.it - Il Sahara è diventato un cimitero, ecco l’altra faccia delle frontiere Ue

Leggi su Lanotiziagiornale.it
Video Sahara diventato