A Termini un’associazione strappa il velo di indifferenza intorno ai senzatetto

I motivi per cui si finisce a vivere per strada sono molteplici, ma solitamente si raggruppano sotto un’unica parola: fragilità. A cui si oppone un’altra parola di sintesi: durezza. La durezza della vita, ma anche più prosaicamente la durezza delle persone. Fragilità e durezza sono due parti di un movimento perfetto che determina esclusioni, abbandoni, perdite e fallimenti. Difficile, spesso anche solo per svogliatezza o per debolezza, non fare in qualche modo parte di questo giogo. Motivo per cui il senso di estraneità rispetto a chi si trova a fronteggiare l’indigenza non ha altra spiegazione che un misto di paura e pigrizia. Si sceglie così di ridurre sempre più gli spazi possibili di relazione, fuggendo invece di restare e contribuendo ad aumentare anche con piccoli gesti d’insofferenza un solco fatto di disumanità.
A Termini un’associazione strappa il velo di indifferenza intorno ai senzatetto

Ilfoglio.it - A Termini, un’associazione strappa il velo di indifferenza intorno ai senzatetto

Leggi su Ilfoglio.it
  • A Termini, un’associazione strappa il velo di indifferenza intorno ai senzatetto
    Video Termini un’associazione